I PUNTI FANTASMA
PUNTI FANTASMA (GUI) IN MTC
Il tizio nella foto si chiama Sun Si Miao, che studiò e modificò i punti Gui descritti nel Bian Que durante la dinastia Tang.
Quando si usano i punti Gui?
- Persone che si comportano in modo strano
- La malattia non segue un normale decorso
- Persone che improvvisamente si alzano e camminano, ridono, si addormentano
- Perdita di autocontrollo
- Dipendenze (alcol, fumo, cibo...)
- Patologie a livello spirituale
- Persona in preda a paure che non riesce a controllare
- Traumi, eventi intensi che danno origine a sintomi improvvisi
- Infertilità di origine sconosciuta
Per chi non crede alla presenza dei fantasmi, la MTC ci offre una spiegazione anche sul piano prettamente fisico, anche se la prima versione è sicuramente più affascinante. Il fegato va in stasi, crea calore, che dà origine a Tan che ostruiscono gli orifizi.
Si utilizzano a triplette, oppure in sequenza di punti non troppo distanti tra loro. Vanno trattati in sanguinamento o con il fuoco (i fantasmi lo temono)
Inoltre si sottolinea il fatto che i fantasmi non vanno uccisi, ma solo allontanati (buttare aghi a terra, aprire le finestre...) per evitare che si ritorcano contro l'operatore.
Si dice inoltre che il fantasma non vuole il carpentiere, il muratore, il monaco e l'uomo sporco (le persone semplici o chi lavora sulla sua centratura morale non viene colpito). Sono molto più interessate le persone vulnerabili e sensibili.
...Io trovo l'argomento di un fascino pazzesco, perchè anche se non si crede alla presenza di fantasmi, questi punti sono di grande efficacia nelle patologie particolari e psichiatriche.
PUNTI: GV26, LU11, SP1, PC7, BL62, GV16, ST6, CV24, PC8, GV23, CV1, LI11 + GUIFENG
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